Se avete letto il mio articolo su cosa vedere a Milwaukee in un giorno avrete visto che ho citato tra i luoghi da vedere in citta’ la chiesa Cristiano ortodossa, disegnata da Frank Lloyd Wright a Wauwatosa, uno dei sobborghi di Milwaukee.
La chiesa non e’ visitabile, ma si puo’ andare a Messa la domenica e godersi questa meraviglia.


A Milwaukee questo famoso architetto pero’ non ha disegnato solo questa bellissima chiesa a pianta circolare, ma altri edifici molto riconoscibili per chi, come me, lo ama da quando ero al liceo.
Il mio professore di Storia dell’arte ci aveva parlato in modo molto esaustivo di Frank Lloyd Wright: si capiva che lo amava anche lui e quando un professore tratta di un argomento con amore, lo trasmette anche ai suoi studenti.
Da quando vivo negli Stati Uniti sono sempre andata alla ricerca delle sue opere e la vita mi ha portato addirittura a vivere nello stato dove nacque.
Infatti FLW nacque a Richland Center, una cittadina a ovest di Madison, la capitale del Wisconsin, nel 1867.
Se volete leggere la sua storia, vi lascio il link al sito Ufficiale su Wright mentre in questo articolo io trattero` delle sue creazioni a Milwaukee e dintorni.
Naturalmente tutti conoscono il Guggenheim Museum, a New York, o la famosissima Casa sulla Cascata, in Pennsylvania e non molto distante da Pittsburgh dove ho abitato per quattro anni.
Se amate Frank Lloyd Wright pero’ siete nel posto giusto: tra il Wisconsin e l’Illinois e’ dove lui ha principalmente vissuto e lavorato, lasciandoci molti edifici che ci raccontano della sua evoluzione architettonica.
Per iniziare a scoprire questo straordinario architetto non potete non fare un viaggio a Chicago dove si puo` visitare la sua casa studio a Oak Park ( dove visse prima di scappare in Europa con la sua amante) e molti altri edifici disegnati da lui in giro per la citta’.
Invece tornando in Wisconsin, nella zona ovest dello stato si trova Taliesin, la sua vera casa, dove visse tornando dall’Europa, immersa in 800 acri di terreno, che WOW: la meraviglia!
Invece pochi sanno che anche a Milwaukee Frank Lloyd Wright ha lasciato tracce della sua arte e di un progetto molto ambizioso.
A Milwaukee c’e` un intero isolato dove non si trovano villone, ma case per persone normali, operai, e addirittura un palazzo di appartamenti disegnato da questo architetto.
Queste piccole case sono versioni in miniatura delle famose case per ricchi di Frank Lloyd Wright. Anche loro hanno tetti piatti, focolari centrali e molto legno, anche se è legno dell’albero della gomma, un legno poco costoso verniciato per sembrare noce. Le camere da letto sono minuscole e la cucina di una casa è così scomoda che si rischia di cadere dalle scale quando si apre il frigorifero.

Ogni casa che Wright abbia mai costruito è più grande delle minuscole case che ha costruito in questo isolato di Milwaukee, ma probabilmente nessuna è parte di un progetto più ambizioso.
Nei primi anni del XX secolo, Wright si concentrò sul problema di alloggi economici e di buona qualita’ per la classe lavoratrice.
Nel 1915 penso’ di averlo risolto.
Wright inizio’ a collaborare con il costruttore di Milwaukee Arthur L. Richards su un grande progetto per costruire case di buona fattura e disegno per americani a basso e medio reddito.
Nacque in questo modo l’American System-Built Homes, una collezione di piccole case parzialmente prefabbricate. Wright e Richards intendevano trasformare le American System-Built Homes in una grande impresa, in competizione con le Sears Catalog Houses. (del catalogo Sears non so se ne avete sentito parlare, ma se vi interessa ne scrivo in un altro articolo, perche’ andrei troppo fuori dal seminato)
Tra il 1915 e il 1917, Wright sfornò più di 900 disegni e più di 30 modelli di case. (L’uomo che avrebbe costruito “Fallingwater” e “Usonia” diede insolitamente a queste case nomi tutt’altro che evocativi come “Modello B1” e “Modello C3”.)
Richards scelse l’isolato di 2700 di W. Burnham Street nella zona sud-ovest di Milwaukee per testare il concetto.
Sei case nell’isolato furono completate immediatamente: due case a un piano con una superficie di meno di 1.000 piedi quadrati ( 92 metri quadri) e quattro case a due piani, ciascuna delle quali conteneva due appartamenti.


La casa a un piano venne venduta per $ 3.000, che era più delle case di Sears, ma molto meno delle case progettate da architetti dell’epoca.
Sfortunatamente queste case, nonostante la buona idea iniziale non decollarono: non riuscirono a rivoluzionare l’edilizia abitativa americana e furono un fiasco come business.
Wright e Richards litigarono immediatamente: con Wright che fece pure causa, vincendola, al costruttore per mancato pagamento.
Furono costruite solo una dozzina di case: le sei in Burnham Street e le altre sparse tra Wisconsin e Illinois.
Le case dell’isolato di Burnham furono in gran parte dimenticate dagli estimatori di Wright e gradualmente modificate dai loro proprietari.
Vennero chiusi i porticati. Un proprietario rivesti’ la sua casa con rivestimenti in vinile. Un altro proprietario sostitui’ il tetto piatto con un tetto rosso in stile Pizza Hut.


Negli ultimi anni, un’organizzazione no profit chiamata” Burnham Block di Frank Lloyd Wright” ha acquistato alcune delle case e le ha restaurate. Ora ne possiedono quattro, tra cui la casa in stile Pizza Hut e quella coperta dal rivestimenti. ( informazioni tratte da Atlas Obscura)
Si possono visitare con un tour guidato il sabato mattina e a settembre per OPEN DOORS MILWAUKEE.
Le trovate qui:

Un altro edificio iconico disegnato da Wright, non si trova a Milwaukee, ma appena fuori citta’, a Racine, cittadina a una mezz’ora di auto a sud di Milwaukee.
A Racine si trova la sede della Johnson &Johnson, la multinazionale nota anche in Italia per i suoi prodotti per la cura della persona e della casa, il cui palazzo direzionale fu disegnato dal grande architetto.
Mentre le case di Milwaukee sono architettonicamente legate allo stile Prairie School (come anche Taliesin e la casa sulla cascata. Ecco da wikipedia cosa e’ la Prairie School (letteralmente “Scuola della prateria”): è uno stile architettonico principalmente statunitense apparso tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Lo stile è caratterizzato da linee orizzontali, tetti piatti o con moderate pendenze, cornicioni molto aggettanti), il palazzo direzionale della Johnson ha chiare le linee che si vedranno nei suoi lavori piu’ recenti ( come il Guggenheim , la Monona terrace a Madison-completata dopo la sua morte- o la stessa Chiesa Greco Ortodossa di Milwaukee- anch’essa costruita ed inagurata dopo la sua morte)




Io lo trovo grandioso.
Alla sede della Johnson & Johnson vengono fatti tour guidati, ma intanto guardate questo breve video che vi fara’ apprezzare la meraviglia di questo complesso:
Ecco una o mille ragioni in piu’ per venire a visitare Milwaukee.
Che ne dite?