Citta` Del Messico: guida alla citta` non travel blogger: cosa visitare. 1-Centro historico

Io non sono una travel blogger. L’ho gia` detto vero?

Questo come “disclaimer” per fare capire che qui non vi daro` indicazioni precise su come raggiungere un luogo, ma solo idee per non perdervi delle chicche o tesori che, certe guide sottovalutano.
In una citta` enorme come Citta` del Messico, c’e` da perdersi e molte volte non e` bello perdersi, visto che dietro l’angolo, anche in pieno centro rischiate di trovarvi in strade dove tanto tranquilli non vi sentirete. Non mostratevi nervosi: sguardo alto a guardare negli occhi chi vi incrocia e passo svelto, ma sicuro, magari anche solo per tornare sui vostri conosciuti passi.
Dotatevi di una guida turistica con molte illustrazioni in modo che vi dia riferimenti visivi. A me piacciono molto le guide della Eyewitness Travel (1)e da anni mi affido principalmente a loro, anche se quando si occupano di aree grandi invece che di citta` diventano troppo superficiali. Per esempio delle Eyewitness non esiste una guida per Citta` del Messico ( almeno non sul mercato Americano). Ho comprato quella del Messico, cosicche` mi potesse servire anche per le altre zone che avremmo visitato e per futuri viaggi, ma per la citta` mi ha solo dato uno sguardo d’insieme, soprattutto utile prima del viaggio e da riguardare al mattino prima di uscire per la giornata.  Abbiamo fatto parecchie ricerche su internet per trovare una guida specifica per la citta` e naturalmente abitando in USA abbiamo solo trovato guide in inglese, quindi non so a quanti di voi possano intressare. In ogni caso ecc quella che abbiamo comprato alla fine Mexico City An Opinionated Guide for the Curious Traveler  (2) si e` rivelata molto utile. E` scritta da un architetto americano che abita da anni a Citta` del Messico.  Se ha un difetto e` che e` scritta da una persona che ama molto la citta` e ne parla in maniera “troppo” approfondita per chi voglia trascorrerci solo pochi giorni. E` una lettura interessantissima ed intelligente e fa scoprire cose e luoghi a cui altre guide non danno importanza. Io me la sono letta come un libro prima di partire per il viaggio in Messico. Non e` pero` una guida da consultare velocemente camminando mentre si stanno visitando i luoghi. Non lo sapevo, scoperto mentre cercavo la sua guida da linkare qui sul blog, l’autore ha un blog. Accidenti non averlo scoperto prima, ma eccolo per voi
 Una volta che avete la vostra guida, ora sta a voi: quanti giorni avete da dedicare alla citta`?
Noi avevamo 7 giorni per il nostro viaggio e non ci sono bastati, perche` abbiamo voluto visitare 2 zone fuori citta` che ci hanno tolto due giorni alla visita, ma direi che tra i piu` bei ricordi del viaggio metto proprio Puebla e Teotihuacan quindi non mi lamento!
Come vi avevo detto nella prima parte di questi suggerimenti di viaggio, le zone da visitare sono diverse e lontane tra di loro. Abbiamo trascorso 3 giorni interi in citta`  e due mezze giornate per vedere ancora qualcosa e fare un po’ di shopping. Siamo riusciti a visitarne 4 di zone e come ho detto parecchie volte a Citta` del Messico ci sarei rimasta  almeno altri 4 giorni. Abbiamo fatto una scelta tra i musei da visitare per avere invece una visione di insieme e capire meglio la citta`. 
Nel mio racconto citero` le due guide come 1 e 2
Comunque ecco quello che noi abbiamo visto in ordine di importanza ( secondo cio` che mi e` piaciuto di piu`):
1)  El centro Historico
2) San Angel e Coyoacan
3) Pasero de la Reforma e Chapultepec
4) Zona Rosa
Non siamo riusciti a vedere il Polanco e Xochimilco, se non parzialmente e di corsa un museo bellissimo…aspettate non corriamo!
1) Guida alla mano, nel centro Historico partite dal Palacio de Bellas Artes con i suoi giardini. Entrate nell’androne e salite le scale per vedere una bella serie di murales di Diego Rivera ed altri artisti messicani.  Si paga l’ingresso  ed il biglietto si prende all’entrata specificando che si vogliono vedere i murales. Quando siamo stati noi a Citta` del messico c’era nello stesso palazzo una mostra di disegni di Leonardo e Michelangelo provenienti dal Louvre, che noi abbiamo gia` visitato, allora abbiamo lasciato perdere. Presumo che sia sempre cosi`, che il Palazzo, che in realta` e` il teatro dell’opera lirica, serva anche come museo, quindi fate voi la scelta di cosa vedere. A me sarebbe piaciuto entrare nel teatro a vedere la cupola e  il sipario fatto di vetri Tiffany, nominati dalla nostra  guida 2 ma non si poteva.
Uscendo e dando le spalle al palazzo alla vostra destra vi troverete la Torre Latino Americana, che per anni e` stato “il ” grattacielo della citta` e ancora oggi e` si vede da lontano e puo` servirvi da punto di orientamento, in quanto intorno ad essa non ci sono altri palazzi alti ( I grattacieli sono sul Pasero). Dirigetevi verso di essa per prendere Calle Madero, una strada pedonale ricca di palazzi e chiese. Infilate il naso nei cortili e se i portoni sono aperti, entrate. avrete sorprese bellissime di cortili fuori dal tempo oppure di ristrutturazioni incredibili.
Gia` all’inizio della Calle c’e` la sua casa piu` famosa: Casa de Los Azuleios ( casa delle piastrelle) del 1700, incredibilmente intatta nonostante i terremoti, comuni a Citta` del Messico. Proseguite per la calle, che e` il passeggio degli abitanti, ma non aspettatevi bei negozi..non ce ne sono ( c’e` solo Zara- se avete spazio in valigia e vi piace zara scoprirete come i prezzi di Zara in Messico siano piu` bassi che in Italia e MOLTO piu` bassi che negli USA) invece e` piena di negozi di occhiali e farmacie. La domanda e`: sono tutti orbi o malati in Messico?  La ragione e` che moltissimi americani vanno in Messico per farsi curare: dentisti, oculisti e farmacie offrono prezzi che per un americano e anche un europeo sono ridicoli. Rifare un paio di occhiali con lenti costa ( ho letto) anche solo 40 $, negli USA magari pure 1000$. Mi e` venuta una febbre sul labbro e, come farmacista so cosa usare. In USA con la ricetta costo 325$, in italia generico ( unico prezzo trovato su starbene.it  )7.90 Euro in Messico 22 pesos: 1.2 $ tubo da 15 grammi e uno in omaggio…mi sembra che i numeri parlino da soli…
Su calle Madero procedendo verso lo Zocalo, la piazza principale, comincerete a notare che molti palazzi pendono. No non sono i vostri occhi che hanno bisogno di occhiali ( se si`, come ho detto , siete nel posto giusto) e` che pendono davvero. Aspettate un attimo che arriviamo in piazza e vi racconto perche`, qui solo a dirvi che non e` frutto della vostra immaginazione. 
Ad un certo punto incrocerete Calle Isabel La Catolica, girate a destra e procedete qualche metro, sul lato sinistro al numero 30 troverete un palazzo molto bello con un cortile molto particolare. Entrate. al piano terreno nel cortile c’e` un ristorante con cibo ottimo Azul Historico dove potrete assistere, anche senza sedervi a mangiare,   alla preparazione delle tortillas e dove si trovano anche molti altri negozi  ( Pineda Covalin e` una stilista messicana molto famosa) oltre ad un Ostello.
Tornate su calle Madero e proseguite fino ad arrivare allo Zocalo, una delle piazze piu` grandi del mondo, al centro della quale svetta una enorme bandiera, e sulla quale si affacciano tutti i palazzi di cui parlero`.
A sinistra vedrete la cattedrale, al lato opposto a calle Madero il palazzo del Governo e sugli altri due lati palazzi con porticati pieni di gente ( ma quello lo avevate gia` capito, che non vi sentirete mai soli a Citta` del Messico, vero?)
Leggetevi la guida per sapere di piu` sulla cattedrale e sulla sua arte, io vi accennero` solo alla grandiosita` e alla pendenza. Se andate al centro della cattedrale noterete un pendolo con una linea tracciata sul pavimento e delle date.Queste fanno vedere le variazioni di inclinazione della cattedrale ed il suo rischio di crollo finche` non hanno costruito sotto di essa una specie di piattaforma per regolarizzare la discesa del monumento. Perche` questo?
Bene io non lo sapevo, ma Citta` del Messico e` costruita sulle rovine della citta` Atzeca di Tenochtitlán il cui ultimo re, il famoso Monte-zuma e` quello della maledizione che fa venire la caghetta!L’antica citta` a sua volta era costruita su un lago, su isolotti in cui gli edifici erano costruiti con una base di  palafitte di legno infilate nel sottosuolo e circondati da canali ( chi di voi sta pensando a Venezia?) . Cio` che scrive Wikipedia, e` interessante, ma  ancora di piu` e`il sentire la storia raccontata dalla guida durante la visita al Templo Mayor. Morale della favola all’arrivo dei conquistadores, la città azteca viene distrutta e la nuova città ricostruita sulla vecchia, le rovine usate per riempire i canali o per costruire i palazzi nuovi come la cattedrale. In questa foto che ho scattato dall[interno del tempio si possono vedere in primo piano le mura azteche con in secondo piano il lato della cattedrale costruita con le stesse pietre

La citta` vecchia rimane per secoli sotto la citta` coloniale: ogni tanto scavanndo viene fuori qualche pezzo di muro o di artifatti, ma dobbiamo arrivare fino agli anni  del xx secolo perche` si scoprano le rovine della citta` azteca nel cuore di Citta` del Messico e tutto e`dovuto ai crolli causati dai terremoti e dall’instabilità` delle placche su cui gli edifici sono costruiti. Nel sottosuolo c’e` ancora il lago, usato per secoli per dare acqua alla citta`, che si sta a poco a poco prosciugando, e sta rendendo il tutto molto instabile. immaginate ogni isolato come un’ isola e quest’isola scende non in maniera verticale, ma su un lato…diverso per ogni isola. Il centro di Citta` del Messico fa venire il mal di mare..tutto pende ed in direzioni diverse. Dal centro del tempio guardandosi intorno si notano le diverse inclinazioni. Sotto la cattedrale hanno costruito una piattaforma che non puo` bloccare lo sprofondamento, ma almeno la fa scendere dritta!
Noi dopo la cattedrale abbiamo visitato il Templo Mayor, la cui entrata e` proseguendo a sinistra , dopo che si esce dalla Cattedrale. Visita interessantissima da fare prima di visitare altre rovine, capirete molto di piu` della storia del Messico precoloniale. Sperando che capiate lo spagnolo prendete una guida, noi ci siamo uniti ad un gruppo e per due ore lui ha parlato e spiegato e non credo che avrei avuto la stessa impressione e capito se mi fossi affidata solo alla guida scritta. Anche il museo e` molto interessante, soprattutto la parete di teschi
Cotti dal sole e io anche con il cervello fumante per aver cercato di capire spagnolo per 2 ore(…non avendolo mai studiato ho capito l’80 % : mi reputo soddisfatta !) siamo usciti dal recinto archeologico e siamo andati a visitare il palazzo del governo con un’altra serie di bellissimi murales di Diego Rivera
Uno di questi rappresenta la nascita del primo bimbo mestizo ( nato da donna indio e uomo spagnolo): lo vedete piu` chiaro portato sulla schiena dalla madre dietro Cortez?.
Il palazzo e` enorme e molto interessante e da vedere c’e` anche l’antico parlamento.
Abbiamo girato ancora un po’ scoprendo comunque quanto diverso sia l’ambiente che circonda, e solo girando l’angolo di una strada piena di bei palazzi, ci si possa trovare in mezzo a scheletri di palazzi in rovina dopo il terremoto degli anni ’80 e a persone povere di una poverta` che fa male come uno schiaffo in faccia.
Ritornando alla piazza e seguendo le inidicazioni della gruida 2 siamo entrati nella reception dell’hotel Ciutad De Mexico, dove sembra di ritornare all’inizio del secolo XX, con i vecchi ascensori e un incredibile soffitto a vetrata Liberty

Abbiamo girovagato ancora un po’ , poi ci ha pensato l’acquazzone tardo pomeridiano per farci tornare in albergo prendendo un taxi.
Allo Zocalo ci siamo tornati l’ultima sera a cena. Siamo stati ad un ristorante ottimo che si chiama Balcon del Zocalo, cibo ottimo e vista da capogiro, come potete vedere qui sotto dalla foto che ho scattato quella sera

Non e` facile trovarlo, si entra da una strada laterale ed e` dentro l’hotel Holiday Inn, informazione che nessuno da`..per trovarlo abbiamo fatto i portici dello Zocalo avanti ed indietro. Ne vale la pena!
Nella prossima puntata vi cacconto della Citta` del Messico piu` esclusiva e perfetta: San Angel e CoyoacanTornate, mi raccomando!

4 commenti Aggiungi il tuo

  1. Claudia Arici ha detto:

    Claudia sei fantastica! Io mi sto divorando la Lonely Planet su Mexico City in questi giorni e mi sto facendo un'idea di quello che vorrei vedere… Idea confermata da questo tuo post!!!!

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  2. Claudia Pessarelli ha detto:

    mi sto dilungando troppo vero? ma spero di esserti utile! appena posso continuo con la zona numero 2..tu preparati!!

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  3. Luciano ha detto:

    Che ricordi, che bello.
    Non ho visitato tutto quel che hai visto tu, né avrei mai pensato a una settimana intera a Città del Messico.
    Ci sono stato sempre per periodi brevi, un weekend o poco più, però sommandoli, una decina di giorni ci stanno tutti.
    Ho visto :
    Il centro storico (cattedrale metropolitana, templo mayor, palazzo del governo). Siamo andati piú volte in un albergo a 2 passi dallo zócalo.
    Bellas Artes (solo da fuori)
    La casa de los azulejos
    Torre latinoamericana
    Poste centrali
    Xocimilco
    Le piramidi
    E tanto altro (oltre al consolato italiano, a tutta la rete metropolitana e altre amenità molto meno turistiche e interessanti)
    Era davvero impressionante vedere tutta la cattedrale tenuta insieme dai tiranti d'acciaio.
    Anche io ho mangiato sulla terrazza dell'holiday inn
    Ay, mi Mexico lindo y querido…
    P. S. Da telefono molte parti del post sono illeggibili, giallo su bianco

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  4. Claudia Pessarelli ha detto:

    lo so che ci sono problemi di lettura dal cellulare…mannaggia alla mia totale incapacita` di risolvere il problema!

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