La politica ed i falsi amici.

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Se pensate che questo sia un post politico vi sbagliate, ma la politica c’entra anche se i falsi amici non sono quelli che prendono ed accettano mazzette per fare “favori”. Quelli di cui vi parlo oggi sono i “falsi amici” linguistici altrimenti chiamati in Inglese “cognate”. Gia` li` “cognate” non cercate di leggerlo come se vi riferiste alle vostre cognate Ernestina e Gianfilippa, con la gn di gnomo,gnocco etc etc…questo suono deve essere letto “GHN” con la g dura. E` uno di quei suoni strani della lingua inglese, quelli che mettono a dura prova la nostra lingua e pure le nostre tonsille. Poco male: direte voi, quand’e` che usi la parola cognate, se non insegni? Ecco, quello stesso suono e` piuttosto comune nella lingua inglese : provate a chiedere ad ogni donna italiana rimasta in dolce attesa sul suolo degli USA, di pronunciarvi “pregnant”( incinta)?
Ma torniamo alla politica e cognate..ed aggiungiamoci pure la proprieta` di linguaggio e la ricchezza di vocabolario che un candidato dovrebbe avere.
Sono sicura che, anche se non vi interessate di politica, saprete che in questi mesi negli USA e` in corso la campagna elettorale per la scelta del presidente, scelta che avverra` a novembre.
La campagna elettorale negli USA e` intensa, costosa, strana nel modo in cui i candidati sono scelti ( ne parlo nell’editoriale che ho scritto per Alessandria News e che verra` pubblicato l’11 febbraio), ma quasi interessante, anche per chi come me, non e` appassionata di politica.
Cosi` quando in TV c’e` un dibattito elettorale, lo guardo e cerco di capire chi sono quegli uomini o donne tra i quali ci sara` la persona che avra` in mano, per almeno 4 anni,nel bene e nel male, le sorti di una delle potenze mondiali.
Di solito la caratteristica principale di ogni figura politica e`, al di la` delle idee politiche, il saper parlare.
Il presidente Obama ha questa caratteristica: ammalia con le sue parole, uno puo` essere d’accordo con lui o contro di lui, ma nessuno puo` negare che sappia parlare ed esprimere con una incredibile ricchezza di vocabolario le sue idee.
Alcuni giorni fa c’e` stato il dibattito tra i candidati repubblicani ed io ero davanti alla TV.
Ai candidati vengono fatte delle domande dai giornalisti, loro sono in piedi davanti ad un podio, gli viene dato un certo tempo per rispondere, poi suona un campanellino, il tempo finisce e loro smettono di parlare appena hanno finito il concetto che stavano esprimendo. Il tono e` sempre molto civile.
Tra i candidati repubblicani c’e` il multi-miliardario Trump, che ad oggi e` sempre in testa ai sondaggi, ma intanto ha perso il primo “scontro” : i caucus dell’Iowa ( leggete l’editoriale e vi spieghero` cosa sono i caucus: un po’ di pubblicita`non guasta!).
Io non so che tipo di presidente costui possa diventare, certo che quello che gli manca, e` un linguaggio articolato.
Nelle sue risposte la parola piu` usata e` stata TREMENDOUS.
Tremendous e` un falso amico perche` non vuol dire tremendo, che in Inglese, si tradurrebbe come terrible o unbearable, ma viceversa significa splendido, eccellente, incredibile.
Avrei voluto contare le volte che Trump ha usato questo aggettivo, ma mi sono persa nel conteggio. Sono state davvero troppe.
“I have a tremendous relationship…” ” My people are tremendous..” Tutto era  tremendous per lui. Al di la` del fatto che a me non interessa molto che lui abbia tutti questi passati “tremendous” vorrei che mi facesse sapere cosa potrebbe fare di cosi` tremendous per la nazione!
Ma questo e` un giudizio politico e vorrei rimanerne alla larga..quello che mi ha dato fastidio e` che non sia riusciuto a trovare dei sinonimi e che invece abbia dovuto ripetere sempre lo stesso termine.
E dire che se c’e` una cosa della lingua inglese che nessuno puo` negare e` l’incredibile, ricchissimo vocabolario,mentre la sua grammatica e`relativamente semplice.
Il mio problema, quando parlo inglese, ancora adesso e nonostante gli anni di vita qui, e` l’uso appropriato al contesto di determinate parole.
All’inizio anche solo ricordarsi che orologio ha due traduzioni in inglese, che vanno ad indicare due oggetti diversi: watch (orologio da polso) e clock ( da muro) e che la nostra borsa puo` essere Purse ( borsetta da donna) e Bag ( piu` generico) mi creava problemi, ora sono differenze piu` sottili e se vogliamo sofisticate, ma l’inglese non e` la mia lingua e non ho velleita` politiche!
Da un politico ” native speaker”mi aspetterei di piu`!
E naturalmente essendo il suono di tremendous, cosi` vicino a tremendo, ecco un altro falso amico che ,come tremendous, a noi italiani ricorda una parola dai connotati negativi e non positivi. TERRIFIC, che non significa terrificante, ma splendido: un aggettivo che qui viene usato tantissimo e che, quando viene usato per definirti, lascia le tue orecchie italiche un po’ frastornate. Terrific a me? Terrific sara` tua sorella! Invece e` un complimento!
I “cognate” o falsi amici sono uno dei trabocchetti che chi impara la lingua inglese deve superare…. e che sono anche quelli di chi impara la lingua italiana. Basta chiedere ai miei alunni: “Chi sono i “parenti” in Italiano?” 

8 commenti Aggiungi il tuo

  1. NonPuòEssereVero ha detto:

    Se mi dici terrific io intanto ti insulto e poi con calma, magari vado a cercare nel vocabolario XD

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  2. Alberto Secondi ha detto:

    Mi risulta strano pensare che le italiane abbiano problemi a pronunciare correttamente “pregnant” negli USA. Tra amiche, lavoro e televisione si sente cosi' spesso qui! Non ti capita di andare al supermercato e notare che tutte le donne oltre i 20-25 anni siano in dolce attesa o con almeno un bambino sul carrello? Le mie amiche di 35 anni in Italia…meglio lasciar perdere :).
    Comunque un altro classico falso amico e' “Education” 🙂

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  3. Claudia Pessarelli ha detto:

    beh sara` che io sono aono arrivata negli USA e dopo un meso mi sono trovata pregnant e che molte mie amiche hanno avuto la stessa sorte, ma tutte all'inizio lo pronunciavamo all'italiana…

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  4. Alberto Secondi ha detto:

    In effetti un mese e' davvero poco per imparare la lingua. Chissa' che avventura affrontare una sfida del genere in un posto nuovo, specialmente con un sistema sanitario cosi' diverso da quello italiano…

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  5. Claudia Pessarelli ha detto:

    diciamo che il mio inglese scolastico, mi aiuto` poco, ma soprattutto quello che mi dava fastidio e` sapere cosa dovevo chiedere, capire quello che dicevano di tecnico, visto che sono farmacista, ma non riuscire a spiccicare tre parole in croce. In compenso non ho mai trovato ne` dottori ne` infermieri cosi` gentili e disponibili e poi al corso preparto ho conosciuto la mia prima amica americana, che non si era lasciata scoraggiare dal mio terribile inglese e aveva voluto conoscermi comunque

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  6. Mamme nel Deserto ha detto:

    Adoro Terrific!
    Io invece sto scoprendo un sacco di falsi amici tra lo spagnolo e l'italiano, ne sto preparando un post, perché è esilarante conversare con gli spagnoli e spesso capire l'opposto di ciò che dicono!
    Che pasticcio con queste lingue!!!

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  7. Claudia Pessarelli ha detto:

    Hai letto la pagina degli idiomi e modi di dire..anche li` stiamo proprio allegri!

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